MusaMadre 24 dal 23 luglio all’8 agosto è “IMPERFEZIONE”
Il festival MusaMadre di quest'anno si concentra sul tema dell'IMPERFEZIONE, esplorando come le imperfezioni possano essere fonte di bellezza, creatività e crescita.
MusaMadre celebra l'arte e la cultura attraverso una serie di eventi che abbracciano anche quest’anno le varie discipline artistiche e culturali riunite nel progetto che si svolge a Rebeccu, frazione di Bonorva (SS).
Iniziato quattro anni fa come un breve festival estivo, MusaMadre si è arricchito di anno in anno di nuove progettualità e iniziative catalizzando l’attenzione di artisti nazionali e internazionali e con un coinvolgimento sempre più attivo nella programmazione e nella composizione del cartellone culturale della comunità residente nel territorio.
L’edizione 2024 si è aperta tra maggio e giugno proprio con l’internazionalizzazione del progetto MusaMadre che grazie al Comune di Bonorva e alla Regione Sardegna ha visto esporre all’Istituto Italiano di Cultura di New York la visione di riqualificazione del villaggio di Rebeccu e del suo territorio attraverso le arti e la cultura, iniziativa che ha riscontrato grandissimo successo di partecipazione da parte di operatori culturali e turistici americani e che si è conclusa presso il teatro The Center at West Park gremito di pubblico per lo spettacolo “In Sardinia, in New York” con protagonista il Coro Pauliccu Mossa di Bonorva e il giornalista americano Jeff Biggers, autore del libro “In Sardinia - an unexpetcted journey in Italy”.
MusaMadre si trasforma a partire dal 2024 in un contenitore culturale, che tra luglio e agosto concentra un festival letterario (Le Stagioni della Lettura) con dibattiti, presentazioni di libri e residenze di scrittura, una rassegna cinematografica che include proiezioni, mostre e incontri, un festival di arti performative che riunisce artisti nazionali e internazionali del mondo della danza, del teatro e della musica, una sezione dedicata alle esposizioni di arte contemporanea, affidate ad artisti sardi o di origine sarda che con le loro opere vestiranno il villaggio ed infine workshop e residenze che si estenderanno oltre il periodo estivo, durante tutto l’anno solare.
Tornando agli eventi che si susseguiranno a partire dal 23 luglio sino all’8 agosto, artisti e creativi di diverse discipline condivideranno il loro lavoro e le loro esperienze, mettendo in luce come le “imperfezioni”, siano esse personali, artistiche o sociali, possano trasformarsi in potenti strumenti di espressione e cambiamento. In attesa di svelare il calendario possiamo anticipare che gli eventi includono:
Mostre d'Arte: Esposizioni e installazioni che presentano opere d'arte visiva che abbracciano l'idea dell'imperfezione, sia attraverso tecniche innovative che attraverso il tema delle opere stesse.
Spettacoli Teatrali: Produzioni che affrontano storie di imperfezione, mettendo in scena personaggi e situazioni che rispecchiano la complessità e la bellezza della condizione umana.
Concerti: Performance musicali che esplorano l'improvvisazione e l'unicità di ogni esecuzione, enfatizzando come l'imperfezione possa aggiungere profondità ed emozione alla musica.
Workshop: Sessioni interattive che invitano i partecipanti a esplorare la propria creatività, abbracciando l'imperfezione come parte integrante del processo artistico.
Conferenze e Dibattiti: Discussioni con esperti e artisti su come l'imperfezione influenzi la cultura, la società e l'individuo, offrendo nuove prospettive e ispirazioni.
MusaMadre invita il pubblico a riflettere su come l'imperfezione faccia parte della nostra vita quotidiana e di come possa essere celebrata anziché temuta. Il festival mira a creare uno spazio inclusivo e stimolante dove le diversità e le imperfezioni siano riconosciute come fonti di valore e creatività.